domenica 18 settembre 2016

Yamaha Tracer 700 - Una tuttofare di qualità

Facile e divertente, la Tracer 700 è un’ottima moto per viaggiare e per imparare, ma anche per la città e per divertirsi. Il motore spinge bene e senza strappi, le sospensioni sono a punto e la dotazione completa. Prezzo competitivo.

 La famiglia delle MT si allarga: dopo le due neoretrò XSR 700 e 900 di quest’anno, la casa di Iwata torna sul tema delle crossover e alla nota Tracer 900 affianca la “piccola” Tracer 700, derivata dalla MT-07. Da quest’ultima arrivano il bicilindrico da 689 cm3 da 74,8 CV e il telaio in acciaio. Diverso dalla naked è invece il forcellone in alluminio (in acciaio sulla MT), più lungo di 50 mm per migliorare la stabilità sul veloce. Le sospensioni hanno escursione di 130 mm (come sulla MT),
ma la loro taratura è stata rivista per adattarsi al carattere di viaggiatrice veloce di questo nuovo modello. Il mono non è regolabile: una mancanza che potrebbe sentirsi in caso di viaggio con passeggero e bagagli. La frenata è garantita da un doppio disco anteriore da 282 mm e da uno posteriore da 245 mm, entrambi controllati dall’immancabile ABS di serie.
 l motore ha un’erogazione ancora più fluida e regolare rispetto alla MT-07, forse per il peso superiore (come la Tracer 900 rispetto alla MT-09), con una spinta comunque sempre adeguata all’impegno e rassicurante. Quando ci si vuole divertire, i CV ci sono, ma non mettono mai in crisi l’aderenza: la mancanza del traction control si sente poco. Il parabrezza regolabile in altezza offre un buon riparo aerodinamico fino a velocità autostradali, superando questo limite i piloti più alti di 175 cm si ritrovano con la parte superiore del casco esposta alle turbolenze. Bene i freni: davanti l’azione è sempre ben dosabile anche dopo chilometri di “strapazzi”, dietro, invece, se si esagera, l’ABS entra in funzione subito.

lunedì 5 settembre 2016

Valentino rossi approda nel mondo dei videogames

Vent’anni sono tanti
Valentino Rossi The Game è un titolo dal carattere enciclopedico: possiamo dire subito che il punto di maggior rilievo del gioco Milestone, infatti, risiede nella importante mole di contenuti e modalità che accoglieranno fin da subito il giocatore. Per prima cosa, vale la pena sottolineare tutte le opzioni di gioco incentrate sulla figura di Valentino, per la maggior parte raggruppate nella sezione “Rossi Experience”; in questa sede troveremo la possibilità di battere i migliori tempi segnati da Rossi su vari tracciati, nonché sfide periodiche basate su moto e circuiti ogni volta differenti. Le opzioni di gioco, poi, continuano con la “Rossipedia”, che include informazioni e riproduzioni fedeli relative a tutte le moto, i caschi e le iniziative più stravaganti del centauro. La modalità che in questo ambito ci ha veramente convinto, però, è chiamata “Eventi Storici VR|46”. In questa sezione Valentino Rossi in persona ci racconterà delle gesta più importanti vissute nel motomondiale durante la sua carriera leggendaria. Potremo così rivivere il duello a quattro tutto italiano avvenuto al Mugello nel 2005, oppure rinverdire i fasti della prima vittoria del Dottore, avvenuta a Brno nel 1996. Questa modalità, oltre a un mero valore informativo, presenta una sfida veramente piacevole da portare a termine; le venti sequenze presenti hanno una durata ben calibrata e hanno obiettivi spesso diversificati tra di loro, aderenti alla realtà. Resistere per qualche giro davanti agli avversari scalmanati di Jerez ‘98, o cercare di superare Dovizioso e Lorenzo a Sepang come nel 2010, regala ottime sensazioni, e rappresenta una ottima chicca per tutti gli appassionati di motociclismo. Oltre a questo, il gioco propone altri eventi speciali dedicati a Valentino: è cosi, infatti, che avremo la possibilità di correre diverse specialità sul famoso ranch vicino Tavullia, ovvero la pista da flat track su cui il Dottor Rossi corre insieme ai piloti della VR 46 Academy; non mancherà neanche il mondo delle quattro ruote, con la riproposizione di tutti gli eventi del Monza Rally Track, completo di prove speciali e sfide dedicate al drifting.